Miglioramento della coltivazione e produzione della canapa industriale in Lombardia mediante tecniche colturali innovative

Fino all’inizio del secolo scorso la canapa è stata diffusamente coltivata nel mondo. L’Italia all’inizio del 1900 contava circa 90.000 ettari coltivati, risultando al secondo posto per superficie e produzione complessiva, e al primo posto per resa per ettaro. Dopo la seconda guerra mondiale si è verificato un forte declino e una rapida perdita di importanza della canapicoltura.
L’emanazione della circolare del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali n. 734 del 2 dicembre 1997 ha promosso il ritorno della coltivazione della canapa industriale a partire dal 1998 e, più recentemente, si è osservato un notevole aumento d’interesse da parte degli agricoltori nei confronti di tale coltivazione.
L’assenza di questa coltura sul territorio lombardo per più di un cinquantennio ha creato una carenza di conoscenze agronomiche indispensabili per la sua reintroduzione.

Il progetto MITICAL prevede pertanto di valutare quattro varietà di canapa (2 monoiche e 2 dioiche), presenti nell’elenco europeo delle varietà ammesse alla coltivazione, sottosposte a trattamento con un biostimolante e un elicitore, per selezionare la miglior combinazione varietà-trattamento con lo scopo di ottimizzare la produzione e qualità dei semi e delle infiorescenze.

Lo svolgimento del progetto prevede 4 fasi:

Fase 1:
valutazione di 4 varietà di canapa sottoposte a 3 trattamenti (controllo, biostimolante, elicitore) in 2 aree pedoclimatiche diverse all’interno della Regione Lombardia, organizzate in un disegno sperimentale a blocchi randomizzati per 2 annate agrarie consecutive. Lo scopo di questa fase è l’identificazione della migliore combinazione varietà-trattamento.

Fase 2:
caratterizzazione, prima e dopo la coltivazione delle piante, della biodiversità del suolo fino ad una risoluzione a livello di genere, di funghi, batteri e metazoi, mediante analisi di metagenomica. L’obiettivo è valutare un eventuale miglioramento del suolo conseguente alla coltivazione delle varietà di canapa e del trattamento con biostimolante.

Fase 3:
valutazione produttiva e qualitativa
dei semi e delle infiorescenze. La qualità nutrizionale dei semi sarà definita in base al contenuto di proteine, alla composizione degli oli e al contenuto di composti antinutrizionali. La qualità delle infiorescenze sarà valutata sulla base del contenuto di cannabinoidi di interesse, es. CBD, dei terpeni e dei fenoli. La fase 3 permetterà di identificare la miglior combinazione varietà/trattamento per la qualità del seme e per la resa in cannabinoidi delle infiorescenze.

Fase 4:
analisi trascrittomica sulle infiorescenze femminili trattate con un elicitore veicolato da nanoparticelle per evidenziare le vie metaboliche indotte dal trattamento ed identificare eventuali meccanismi di regolazione. Sarà creato un database locale arricchito mediante l’annotazione automatica e manuale dei pathway di interesse per il progetto

Destinatari dei risultati: Il progetto MITICAL fornirà agli agricoltori il “know-how” necessario per la re-introduzione produttiva della canapa nelle provincie lombarde.

Ricadute: i risultati relativi alla produzione di cannabinoidi e di composti fenolici saranno fruibili per l’industria farmaceutica e cosmetica, mentre quelli relativi ai valori nutrizionali dei semi saranno di interesse per l’industria alimentare e mangimistica, contribuendo sia ad una dieta umana più sana che all’integrazione delle diete degli animali da allevamento.